I Centri del gruppo Villa delle Ginestre si occupano di organizzazione di diversi corsi e progetti tenuti sia in sede che fuorisede.
Se sei una scuola o un’associazione puoi richiederci di organizzare un seminario, un corso o un evento presso la tua struttura.
Se sei un genitore o fai parte di un gruppo o associazione di genitori interessato ad un determinato argomento, puoi inviarci la tua richiesta e organizzeremo un evento informativo in base alle tue richieste, presso la nostra struttura.
EVENTI IN PROGRAMMA PER SCUOLE MATERNE:
LA PROSPETTIVA ECOLOGICA DELLO SVILUPPO DEL BAMBINO: UN APPROCCIO BIO-PSICO-SOCIALE
Il progetto mira ad offrire le seguenti attività per genitori e docenti:
- Introduzione teorica al modello in cui saranno trattate le seguenti tematiche
- Normalità e patologia nello sviluppo infantile.
- Le tappe fondamentali dello sviluppo
- Le dinamiche affettive e relazionali in famiglia
- Il gioco libero
- Le dinamiche affettive e relazionali a scuola
- Il ruolo di genitori e insegnanti nella crescita del bambino
- Gruppi di confronto insegnanti/genitori con mediazione di professionisti
- Sportello di Ascolto
Il progetto così strutturato è finalizzato soprattutto ad offrire un’opportunità di incontro e confronto a famiglie e insegnanti con la finalità implicita di favorire una maggiore integrazione nel contesto scolastico, alla luce anche della maggiore conoscenza reciproca e del reciproco sostegno.
I destinatari dell’intervento sono i genitori di bambini di età compresa dai 0-3 anni e gli insegnanti al servizio del percorso educativo/formativo degli stessi.
L’ESPERIENZA SENSORIALE NEL BAMBINO
Il progetto potrebbe essere articolato in una prima parte ad impatto teorico e in una seconda parte pratica.
In particolare, nella prima parte potrebbero essere considerate delle lezioni frontali condotte da esperti relative alle seguenti tematiche:
- la vista, udito, cinestetica, olfatto e gusto
- esperienza sensoriale e sviluppo cognitivo
- l’importanza del gioco sensoriale
Nella seconda parte potrebbero essere previste delle attività ludico/didattiche finalizzate all’affinamento delle capacità sensoriali e alla promozione del gioco sensoriale, con la supervisione di esperti come psicologi e psicomotricisti.
Il progetto è destinato sia ai genitori che ai bambini della scuola dell’infanzia.
IL BENESSERE LAVORATIVO DEGLI INSEGNANTI. FATTORI DI RISCHIO E PREVENZIONE PER LA SALVAGUARDIA DEL PERCORSO EDUCATIVO DEL BAMBINO
Il progetto ha come finalità generale la promozione, nel contesto scolastico, del benessere psico-fisico dell’insegnante, principale fattore preventivo del burnout. Si prefigge di creare attraverso il lavoro di gruppo uno spazio di ascolto e di riflessione di tutti quei fattori stressanti che attengono alla professione dell’insegnante.
STRUTTURA A [Tipologia Intervento basato sulla prevenzione]
Il progetto potrebbe articolarsi in più discussioni frontali strutturate condotte da esperti alla presenza degli educatori della scuola dell’infanzia. In tali dibattiti andrebbero trattate le seguenti tematiche:
- lo stress;
- dallo stress al bornout;
- la sindrome di bornout;
- fattori di rischio per gli insegnanti;
- le conseguenze dell’insegnate stressato sul bambino;
- misure di prevenzione individuali, organizzative e socio-istituzionali.
STRUTTURA B [Tipologia Ricerca-Intervento]
Il progetto potrebbe prevedere una prima parte di ricerca basata alla misurazione del benessere psico-fisico degli insegnanti della scuola dell’infanzia, attraverso lo strumento MESI (Motivazione, emozioni, strategie e insegnamento. Moè, Pazzaglia, Friso, 2010) composto da differenti sub-test che vanno ad indagare la soddisfazione lavorativa, le prassi di insegnamento, le emozioni nell’insegnamento, le strategie di insegnamento, l’autoefficacia nell’insegnamento e l’incrementalità.
A partire dai risultati emersi da tale rilevazione sarà possibile strutturare incontri frontali con esperti in cui andare a trattare gli item emersi con maggiore criticità oltre che trattare le seguenti tematiche:
- lo stress;
- dallo stress al bornout;
- la sindrome di bornout;
- fattori di rischio per gli insegnanti;
- le conseguenze dell’insegnate stressato sul bambino;
- misure di prevenzione individuali, organizzative e socio-istituzionali.
Il progetto è rivolto agli educatori della scuola dell’infanzia.
IL GIOCO SIMBOLICO NEL BAMBINO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Il progetto si articola in due momenti differenti. In un primo momento è prevista un’introduzione teorica alla pratica del gioco simbolico, in cui vengono illustrate buone pratiche e criticità dell’argomento attraverso le seguenti tematiche:
- Le fasi dello sviluppo cognitivo del bambino
- L’attività ludica
- Il gioco simbolico e il mondo interno del bambino
- L’importanza del gioco simbolico nello sviluppo
Nella seconda parte del progetto, a carattere pratico, potrebbero essere previste delle giornate laboratoriali in cui vengono proposte ai genitori e ai bambini delle dimostrazioni di attività ludiche che possano favorire la stimolazione del gioco simbolico per il bambino stesso.
Il progetto è destinato ai genitori e ai bambini della scuola dell’infanzia.
LA SEPARAZIONE MADRE-BAMBINO: L’INSERIMENTO/REINSERIMENTO A SCUOLA
Il progetto potrebbe avvalersi di una prima parte di incontri ad impronta teorico/informativa e di una seconda parte di incontri basati su attività che possano favorire l’alleggerimento del carico emotivo da parte dei genitori.
In particolare, nella prima parte teorico/informativa, possono essere contemplati incontri con esperti che esporranno le tematiche focus del progetto in questione, quali:
- lo sviluppo socio emozionale del bambino
- l’ansia da separazione madre-bambino
- il ruolo dell’asilo nella crescita del bambino
- l’importanza della separazione-individuazione
- gli effetti della pandemia sulla relazione madre-bambino
- gli effetti della pandemia sullo sviluppo del bambino
Nella seconda parte, invece, potrebbero essere contemplati degli incontri tra le madri e gli insegnanti basati su attività che possano incrementare il rapporto di fiducia genitore-istituzione in modo da sviluppare un senso di efficacia nei confronti della stessa istituzione chiamata ad accogliere il bambino, al fine di alleggerire il carico emotivo da preoccupazione all’atto della separazione. In tal senso potrebbero esser riproposte attività di cooperazione/collaborazione riguardanti tematiche centrate sul bambino (ad es. role playing, scrittura autobiografica…).
Il progetto è rivolto ai genitori dei bambini di tutti gli anni della scuola dell’infanzia.